COMUNICATO STAMPA – PONTE SUL TARTARELLO

Pubblicata il 03/10/2016

L’Amministrazione Comunale, consapevole sin dall’inizio delle conseguenze sulla viabilità, si è adoperata in ogni modo possibile affinché i lavori necessari al ripristino della normale circolazione fossero eseguiti nel minor tempo e nel miglior modo possibili. Fatti salvi i tempi tecnici che una tale opera comporta, questa amministrazione ha contattato fin da subito l'ente proprietario della strada "Veneto Strade", i tecnici e gli amministratori preposti della Regione Veneto. Questo rapporto continua quotidianamente ed, attualmente, è finalizzato a velocizzare i tempi di realizzazione dell’opera: il disagio è tale da compromettere la viabilità dei cittadini, dei mezzi scolastici, dei mezzi di soccorso, delle forze dell’ordine e di chiunque altro abbia necessità di transitare sul nostro territorio.
La stessa consapevolezza l’abbiamo anche sulle ripercussioni viabilistiche nei territori dei comuni limitrofi, costretti ad “assorbire” il traffico pesante lì deviato. È stato avviato un protocollo unitario con i Sindaci di Sorgà, Erbè, Isola della Scala e Gazzo Veronese per richiedere con forza una risoluzione definitiva ed adeguata ai problemi viabilistici annosi e indifferibili.
Sin dall’inizio ci siamo adoperati per ottenere la soluzione migliore (in termini di costi, tempi e percorribilità) per una viabilità sostenibile durante il periodo di rifacimento del ponte. L’unica richiesta accolta, e con non poca difficoltà, da Veneto Strade è stata la realizzazione del by-pass.
L’opera del by-pass che deve servire a smaltire il traffico automobilistico solo temporaneamente, è stata fortemente voluta da questa amministrazione per scongiurare la chiusura totale della SR10. Questo in netto contrasto con le decisioni prese da Veneto Strade, che prevedevano la chiusura totale del vecchio ponte durante i lavori di risistemazione. Vale a dire viabilità interrotta per la durata minima di un mese e mezzo.  L’attuale by-pass, collocato nella posizione opposta rispetto alla nostra richiesta di futura realizzazione di una pista ciclo-pedonale, rimarrà un’opera di difficile utilizzo perché non omologata per il transito del traffico pesante e di incerta durata nel tempo.
Qualsiasi altra decisione presa in merito, è stata adottata in autonomia da Veneto Strade.
Il ponte in questione, è situato sulla strada regionale 10 che è di esclusiva competenza e responsabilità di Veneto Strade, un ente che dipende dalla Regione Veneto ma con propria autonomia;  province e i comuni non hanno competenza. L’amministrazione di Nogara, e quelle dei Comuni limitrofi, hanno fatto sentire la propria voce in più occasioni, con l’obiettivo di evidenziare le diverse criticità e facendo proposte alternative, ma la competenza esclusiva sulle scelte e sulle tempistiche, rimane comunque a Veneto Strade.
Stiamo sollecitando Veneto Strade affinchè produca un documento esplicativo dei lavori eseguiti e da eseguire, con previsione dei tempi di realizzazione degli stessi.

Nogara, 3 Ottobre 2016      
 

Facebook Twitter
torna all'inizio del contenuto