AUGURI DI BUONA PASQUA DAL SINDACO E L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Pubblicata il 11/04/2020
Care/i nogaresi,
siamo alla vigilia di una delle festività più sentite, la Pasqua. Per i credenti è il momento cruciale della Fede: quello della Risurrezione, della sconfitta della morte, della rinascita. Considerando che cade nel periodo primaverile, la Pasqua ha però anche un suo valore laico, assoluto, nel ricordarci l’avvicendarsi delle stagioni e la necessità di rinnovarci continuamente, di confidare nella certezza che dopo il freddo ed il grigiore dell’inverno, c’è sempre una primavera a riportare il tepore e la luce della bella stagione. Mai come quest’anno mi sento di dover fare appello alla speranza di una rinascita che ci coinvolge tutti, come persone e come comunità: mi riferisco al superamento dell’epidemia che stiamo vivendo ormai da settimane e che ci costringerà a passare non solo la Pasqua, ma anche altri appuntamenti molto sentiti dalla nostra comunità, occasioni di ritrovi collettivi, come la Pasquetta, la Festa della Liberazione del 25 aprile e la Festa dei Lavoratori il 1 maggio, in una situazione di isolamento, con l’impossibilità di condividere i diversi significati di queste ricorrenze con i famigliari più distanti e gli amici. Non ci sono, peraltro, alternative. La scelta del distanziamento sociale imposta dal Governo l’8 marzo e prorogata fino al 3 di maggio, sta dando finalmente dei risultati in termini di diminuzione del contagio, ma il calo non è così marcato da permetterci di mollare la presa: al contrario, dobbiamo tenere ancora più duro per poter poi ricominciare, nei modi e nei tempi corretti, il graduale ritorno a quello stile di vita che prima, forse, non riuscivamo ad apprezzare in pieno.
La nostra comunità, come ho già avuto modo di sottolineare in altri interventi, continua comunque a rimanere viva e coesa. Siamo isolati ma vicini, nessuno è lasciato da solo e la vivacità del nostro paese, in un momento così difficile, è quel valore aggiunto che ci permette di avere volontari disponibili ad affiancare le istituzioni nell’affrontare l’emergenza garantendo servizi radicati, come ad esempio la consegna dei pasti a domicilio, commercianti che portano la spesa direttamente a casa, e tanti cittadini che nel loro piccolo, anche semplicemente restando in casa, favoriscono il superamento dell’emergenza. Un grazie quindi all'ufficio dei Servizi Sociali alle associazioni, alle aziende, ai singoli che si stanno proponendo per servizi di volontariato e per gesti di solidarietà facendo coincidere la necessità di restare a casa con il desiderio di mettersi a disposizione degli altri: Auser di Nogara, Gruppo Alpini di Nogara, Associazione Albero Degli Amici, Calcio Nogara, Centro Aiuto Vita, Caritas, Pro Loco “La Nogara”; per le donazioni Ball Spa ed Azienda Agricola Cazzola e chiunque altro abbia impegnato parte del proprio tempo per supportare la comunità in questo periodo difficile per tutti.
Un grazie particolare va anche ai carabinieri della nostra caserma e ai nostri vigili, impegnati nei controlli e sempre a disposizione dei cittadini in caso di bisogno.
Un grazie di cuore va ai Medici dell'AFT di Nogara, spesso in prima linea durante questa emergenza, ed al personale della nostra Casa di Riposo, il Pio Ospizio “San Michele”, che tra mille difficoltà sta cercando di tenere il virus distante dai nostri nonni mentre le cronache di questi giorni parlano, purtroppo, di molte vittime nelle strutture per anziani della provincia. La nostra Casa di Riposo sta facendo il possibile, fin dall’inizio dell’epidemia, per salvaguardare ospiti e personale: il consiglio di amministrazione guidato dalla Presidente Silvia Rita Zanetti è stato tra i primi in provincia a chiudere completamente le visite e gli accessi, mettendo contemporaneamente in atto misure interne molto rigide a salvaguardia dei nostri nonni, ed è stato il primo in tutta la provincia di Verona a sottoporre a test ematici rapidi tutto il personale. Finora i nostri anziani non sono stati toccati dall’epidemia, ci auguriamo che tutto prosegua per il meglio. Un grazie alle nostre scuole che rivolgo alla Direttrice dell’Istituto Comprensivo, Dott.ssa Flora Di Gioia, al personale ATA, agli studenti con le loro famiglie ed ai docenti, per l’impegno profuso nel mantenere il contatto con gli alunni attraverso la Didattica On Line.
Ad oggi i contagiati da covid-19 nel nostro comune sono ufficialmente 17, alcuni si trovano in ospedale, altri in quarantena presso la propria abitazione: a questi concittadini, e alle loro famiglie, dedico un augurio particolare, anche a nome dell’Amministrazione Comunale e di tutta la nostra comunità: quello di tornare presto in salute. E a tutti gli altri nogaresi, l’augurio del Sindaco, e dell’Amministrazione Comunale, non può che essere quello di rimanere in salute e di trovare nella Pasqua un momento di serenità e di speranza. Buona Pasqua Nogara!
Il Sindaco e l'Amministrazione Comunale
siamo alla vigilia di una delle festività più sentite, la Pasqua. Per i credenti è il momento cruciale della Fede: quello della Risurrezione, della sconfitta della morte, della rinascita. Considerando che cade nel periodo primaverile, la Pasqua ha però anche un suo valore laico, assoluto, nel ricordarci l’avvicendarsi delle stagioni e la necessità di rinnovarci continuamente, di confidare nella certezza che dopo il freddo ed il grigiore dell’inverno, c’è sempre una primavera a riportare il tepore e la luce della bella stagione. Mai come quest’anno mi sento di dover fare appello alla speranza di una rinascita che ci coinvolge tutti, come persone e come comunità: mi riferisco al superamento dell’epidemia che stiamo vivendo ormai da settimane e che ci costringerà a passare non solo la Pasqua, ma anche altri appuntamenti molto sentiti dalla nostra comunità, occasioni di ritrovi collettivi, come la Pasquetta, la Festa della Liberazione del 25 aprile e la Festa dei Lavoratori il 1 maggio, in una situazione di isolamento, con l’impossibilità di condividere i diversi significati di queste ricorrenze con i famigliari più distanti e gli amici. Non ci sono, peraltro, alternative. La scelta del distanziamento sociale imposta dal Governo l’8 marzo e prorogata fino al 3 di maggio, sta dando finalmente dei risultati in termini di diminuzione del contagio, ma il calo non è così marcato da permetterci di mollare la presa: al contrario, dobbiamo tenere ancora più duro per poter poi ricominciare, nei modi e nei tempi corretti, il graduale ritorno a quello stile di vita che prima, forse, non riuscivamo ad apprezzare in pieno.
La nostra comunità, come ho già avuto modo di sottolineare in altri interventi, continua comunque a rimanere viva e coesa. Siamo isolati ma vicini, nessuno è lasciato da solo e la vivacità del nostro paese, in un momento così difficile, è quel valore aggiunto che ci permette di avere volontari disponibili ad affiancare le istituzioni nell’affrontare l’emergenza garantendo servizi radicati, come ad esempio la consegna dei pasti a domicilio, commercianti che portano la spesa direttamente a casa, e tanti cittadini che nel loro piccolo, anche semplicemente restando in casa, favoriscono il superamento dell’emergenza. Un grazie quindi all'ufficio dei Servizi Sociali alle associazioni, alle aziende, ai singoli che si stanno proponendo per servizi di volontariato e per gesti di solidarietà facendo coincidere la necessità di restare a casa con il desiderio di mettersi a disposizione degli altri: Auser di Nogara, Gruppo Alpini di Nogara, Associazione Albero Degli Amici, Calcio Nogara, Centro Aiuto Vita, Caritas, Pro Loco “La Nogara”; per le donazioni Ball Spa ed Azienda Agricola Cazzola e chiunque altro abbia impegnato parte del proprio tempo per supportare la comunità in questo periodo difficile per tutti.
Un grazie particolare va anche ai carabinieri della nostra caserma e ai nostri vigili, impegnati nei controlli e sempre a disposizione dei cittadini in caso di bisogno.
Un grazie di cuore va ai Medici dell'AFT di Nogara, spesso in prima linea durante questa emergenza, ed al personale della nostra Casa di Riposo, il Pio Ospizio “San Michele”, che tra mille difficoltà sta cercando di tenere il virus distante dai nostri nonni mentre le cronache di questi giorni parlano, purtroppo, di molte vittime nelle strutture per anziani della provincia. La nostra Casa di Riposo sta facendo il possibile, fin dall’inizio dell’epidemia, per salvaguardare ospiti e personale: il consiglio di amministrazione guidato dalla Presidente Silvia Rita Zanetti è stato tra i primi in provincia a chiudere completamente le visite e gli accessi, mettendo contemporaneamente in atto misure interne molto rigide a salvaguardia dei nostri nonni, ed è stato il primo in tutta la provincia di Verona a sottoporre a test ematici rapidi tutto il personale. Finora i nostri anziani non sono stati toccati dall’epidemia, ci auguriamo che tutto prosegua per il meglio. Un grazie alle nostre scuole che rivolgo alla Direttrice dell’Istituto Comprensivo, Dott.ssa Flora Di Gioia, al personale ATA, agli studenti con le loro famiglie ed ai docenti, per l’impegno profuso nel mantenere il contatto con gli alunni attraverso la Didattica On Line.
Ad oggi i contagiati da covid-19 nel nostro comune sono ufficialmente 17, alcuni si trovano in ospedale, altri in quarantena presso la propria abitazione: a questi concittadini, e alle loro famiglie, dedico un augurio particolare, anche a nome dell’Amministrazione Comunale e di tutta la nostra comunità: quello di tornare presto in salute. E a tutti gli altri nogaresi, l’augurio del Sindaco, e dell’Amministrazione Comunale, non può che essere quello di rimanere in salute e di trovare nella Pasqua un momento di serenità e di speranza. Buona Pasqua Nogara!
Il Sindaco e l'Amministrazione Comunale
