La Biblioteca, istituita nel 1971 e dedicata alla professoressa Elisa Masini, che per lungo tempo vi ha svolto opera di volontariato, è situata presso Palazzo Maggi.
Collocato al centro del paese è diventato il simbolo artistico di Nogara, anche perché collegato in questi anni alle iniziative culturali del paese.
Il palazzo è stato oggetto di un piano definitivo e totale di restauro che l'ha riportato allo splendore di un tempo e l'ha imposto quale centro culturale polivalente.
Dell'originaria villa di campagna della famiglia Maggi rimane solo la residenza nobile, scomparsi sono il brolo, le stalle e i rustici annessi, demoliti in epoca fascista. Elegante e leggera nelle sue forme rappresenta un bell'esempio di architettura rinascimentale (1500) con portico e graziosa loggetta.
Esternamente presenta tutt'intorno una lunga serie di decorazioni con una grande scena affrescata, pare, da Domenico Brusasorzi.
Internamente, nella lunetta sopra la porta della scala, è affrescata una 'Annunciazione'.
La Biblioteca è distribuita su 2 piani: il primo ospita libri di narrativa e saggistica adulti, una sala di enciclopedie e molte pubblicazioni donate dalla Regione su argomenti di storia locale mentre il secondo piano è destinato ai libri per ragazzi.